LA VOCE DEI PRECARI

Associazione Istruzione Unita Scuola

lunedì 19 settembre 2011

PRESIDIO LUNEDI 19 SETTEMBRE VIA RIPAMONTI 85 ORE 15.30

Il Provveditore di Milano, dott. Giuseppe Petralia (foto), incontrato lo scorso martedi dalle precarie e dai precari della scuola, si è mostrato sordo a gran parte delle richieste, più che legittime, presentate dalla folta delegazione di circa 80 lavoratori della scuola, volte ad affrontare la drammatica situazione di disoccupazione di centinaia di docenti e Ata milanesi, causata dal terzo anno di pesanti tagli di cattedre e di ore nella scuola pubblica voluti dal Ministro Gelmini e dal Governo Berlusconi.
Questi tagli si ripercuotono nel difficilissimo avvio di anno scolastico per le scuole di ogni ordine e grado caratterizzato da: classi sovraffollate, studenti senza insegnanti, alunni disabili a cui viene negato il diritto allo studio in mancanza di un numero adeguato di ore di sostegno, tagli delle compresenze e del tempo pieno, problemi nel garantire un adeguato servizio di pulizia, sorveglianza e segreterie scolastiche senza personale sufficiente.
Noi però non ci accontentiamo delle risposte evasive, dello scarica-barile, delle pratiche da azzeccagarbugli e delle procedure illegittime in cui si stanno esibendo i più alti funzionari dell'Amministrazione provinciale e regionale in questi giorni. Sappiamo che la battaglia è dura e lunga e che le precarie e i precari della scuola devono contare prima di tutto sulle loro forze, sull'unità dal basso tra lavoratori della scuola (docenti precari e di ruolo e ATA), studenti e genitori e sull'autorganizzazione.
Noi non ci arrendiamo e facciamo appello a tutte le precarie e i precari, ai lavoratori della scuola, agli studenti e ai genitori a unirsi in questa lotta per la dignità, per il lavoro e per garantire una scuola pubblica di qualità e per tutti.
I lavoratori della scuola di Milano in agitazione presenti all'incontro di martedì 13 rilanciano e indicono un Presidio sotto l'USP/USR di Milano per:
LUNEDI 19 e MERCOLEDI 21 SETTEMBRE VIA RIPAMONTI 85 ORE 15.30
Per vigilare sul rispetto delle promesse fatte dal Provveditore Petralia di indire nuove convocazioni su base provinciale, pubbliche e trasparenti, su tutte le disponibilità residue e sopravvenute, su tutte le classi di concorso.
Per esigere un Tavolo di trattativa con l'USP Milano e l'USR Lombardia sui seguenti temi:
1) non più cattedre e accorpamenti superiori alle 18 ore e anche gli spezzoni pari o inferiori a 6 ore devono essere assegnati dall'USP con convocazione pubblica e trasparente;
2) sul sostegno si autorizzino tutte le deroghe necessarie per ripristinare nelle scuole milanesi il rapporto 1 docente di sostegno–2 alunni disabili, fatto saltare dalla Gelmini per mere esigenze di risparmio e copertura delle disabilità gravi in base all'effettivo bisogno;
3) apertura di uno sportello di vigilanza all'USP, a carattere permanente, presso cui segnalare tutte le inadempienze e irregolarità nella comunicazione delle disponibilità e nelle procedure di nomina eventualmente rilevate.
Per saperne di più, clicca QUI

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